Mniarogekko chahoua
Provenienza:
Dimensioni: Peso: Temperature: Alimentazione: |
Nuova Caledonia
Adulti 25-30cm circa Adulti 50-100 grammi 20°C - 30°C Insetti e frutta |
PROVENIENZA:

Il M.chahoua, è un geco proveniente dalla Nuova Caledonia, arcipelago di isole situato a est dell'Australia.
Una popolazione di questi gechi si è diffusa anche nella vicina Pine Island.
Le temperature in queste zone oscillano tra i 20°C e i 25°C gran parte dell'anno, con picchi di 30°C durante la stagione estiva, clima che ben s'addice alle nostre temperature di casa.
Tutti gli esemplari in commercio sono nati in cattività in quanto le esportazioni dalla Nuova Caledonia sono bloccate.
Una popolazione di questi gechi si è diffusa anche nella vicina Pine Island.
Le temperature in queste zone oscillano tra i 20°C e i 25°C gran parte dell'anno, con picchi di 30°C durante la stagione estiva, clima che ben s'addice alle nostre temperature di casa.
Tutti gli esemplari in commercio sono nati in cattività in quanto le esportazioni dalla Nuova Caledonia sono bloccate.
DESCRIZIONE:
Il Mniarogekko chahoua o geco muschio dalla coda prensile (mossy prehensile tailed gecko), è un geco notturno arboricolo che può raggiungere i 30cm (coda compresa) in età adulta.
Gli arti sono dotati di unghie e di lamelle adesive che gli permettono di arrampicarsi su tutte le superfici, compreso il vetro, esse sono presenti anche all'estremità della coda.
Come per molti altri gechi, se si sente minacciato il M. chahoua può perdere la propria coda, che con il passare delle mute ricrescerà, anche se non bella come l'originale.
Sono gechi molto docili e curiosi, al pari dei C. ciliatus, e possono essere un po' scontrosi solo in giovane età o durante la riproduzione.
Le femmine sono leggermente più grandi dei maschi, arrivando a misurare circa 30 cm di lunghezza ( coda compresa) ed a pesare quasi 100gr.
M. chahoua si può trovare in due diverse locality:
-Mainland, per gli esemplari provenienti dall'isola madre della Caledonia , sono leggermente più piccoli ed hanno il muso più corto, oltra a dei colori meno accesi.
-Pine Island, sono invece i gechi che provengono dalla vicina isola dell'arcipelago, sono i più grandi ed hanno colori molto accessi, soprattutto il rosso ed il verde.
Il dimorfismo sessuale è molto accentuato e riconoscere il sesso degli individui adulti è piuttosto semplice: i maschi presentano infatti alla base della coda due grosse sacche contenenti gli emipeni ed inoltre, all'interno delle cosce sono presenti 2-3 file di pori femorali, dei piccoli puntini al centro delle squame. Solitamente a 7-9 mesi i caratteri sessuali risultano ben visibili anche ad occhio nudo.
Fino a poco tempo fa faceva parte del genere Rhacodactylus, ma recentemente è stato riclassificato.
Gli arti sono dotati di unghie e di lamelle adesive che gli permettono di arrampicarsi su tutte le superfici, compreso il vetro, esse sono presenti anche all'estremità della coda.
Come per molti altri gechi, se si sente minacciato il M. chahoua può perdere la propria coda, che con il passare delle mute ricrescerà, anche se non bella come l'originale.
Sono gechi molto docili e curiosi, al pari dei C. ciliatus, e possono essere un po' scontrosi solo in giovane età o durante la riproduzione.
Le femmine sono leggermente più grandi dei maschi, arrivando a misurare circa 30 cm di lunghezza ( coda compresa) ed a pesare quasi 100gr.
M. chahoua si può trovare in due diverse locality:
-Mainland, per gli esemplari provenienti dall'isola madre della Caledonia , sono leggermente più piccoli ed hanno il muso più corto, oltra a dei colori meno accesi.
-Pine Island, sono invece i gechi che provengono dalla vicina isola dell'arcipelago, sono i più grandi ed hanno colori molto accessi, soprattutto il rosso ed il verde.
Il dimorfismo sessuale è molto accentuato e riconoscere il sesso degli individui adulti è piuttosto semplice: i maschi presentano infatti alla base della coda due grosse sacche contenenti gli emipeni ed inoltre, all'interno delle cosce sono presenti 2-3 file di pori femorali, dei piccoli puntini al centro delle squame. Solitamente a 7-9 mesi i caratteri sessuali risultano ben visibili anche ad occhio nudo.
Fino a poco tempo fa faceva parte del genere Rhacodactylus, ma recentemente è stato riclassificato.
ALLEVAMENTO:

La gestione del M.chahoua è pressochè identica a quella del C. ciliatus.
In generale, per via delle temperature miti richieste nell'allevamento, non si usano fonti di riscaldamento adattandosi bene alle nostre temperature casalinghe. La fascia ottimale di temperatura per l'allevamento del geco muschio dalla coda prensile va dai 24°C ai 30°C, temperature facilmente ottenibili da Febbraio-Marzo ad Ottobre-Novembre. Durante la stagione invernale, l'abbassamento delle temperature e la diminuzione delle ore di luce, riducono il metabolismo del geco, processo che avviene anche in natura. Al di sotto dei 20°C il M.chahoua cade in una sorta di letargia che prende il nome di bruma, in questo periodo l'animale è molto meno attivo e si alimenta pochissimo. Capitolo a parte va fatto per i baby, in quanto essi necessitano, soprattutto di inverno, di temperature più calde. Si consiglia quindi l'utilizzo di un tappetino riscaldante posto su di un lato del terrario o di una lampadina spot.
Abitando in natura nei pressi di fiumi e torrenti, M. chahoua richiede un tasso di umidità più alto rispetto al Ciliatus, quindi si consiglia di nebulizzare 2 o 3 volte al giorno il terrario, per mantenere l'umidità sul 60-80%.
Per quanto riguarda l'illuminazione, non sono indispensabili fonti di luce (lampade spot e UVB), è perfetta la normale luce che filtra dalle finestre delle abitazioni perchè le variazioni naturali delle ore di luce solari regoleranno, insieme alle fluttuazioni di temperatura, il ciclo vitale stagionale del geco.
Il terrario si deve adattare alle esigenze arboricole della specie.
Le dimensioni generalmente consigliate per una coppia o un trio sono di circa 40x40x70 cm e per ottimizzare il ricircolo dell'aria si consiglia di avere una buona del parte del tetto costituita da della rete metallica.
Per l'arredamento si possono scegliere due soluzioni differenti: un'ambientazione naturalistica, utilizzando come substrato della torba o della fibra di cocco, piante vere (Photos, Sanseveria ecc.), rami e cortecce; oppure un arredamento sterile, con substrato in scottex o in panno da cucina assorbente, piante finte, rami e cortecce. La seconda scelta predilige la praticità di pulizia e di ricerca uova, per evitare di dover smantellare tutto il set-up naturalistico ad ogni deposizione.
In generale, per via delle temperature miti richieste nell'allevamento, non si usano fonti di riscaldamento adattandosi bene alle nostre temperature casalinghe. La fascia ottimale di temperatura per l'allevamento del geco muschio dalla coda prensile va dai 24°C ai 30°C, temperature facilmente ottenibili da Febbraio-Marzo ad Ottobre-Novembre. Durante la stagione invernale, l'abbassamento delle temperature e la diminuzione delle ore di luce, riducono il metabolismo del geco, processo che avviene anche in natura. Al di sotto dei 20°C il M.chahoua cade in una sorta di letargia che prende il nome di bruma, in questo periodo l'animale è molto meno attivo e si alimenta pochissimo. Capitolo a parte va fatto per i baby, in quanto essi necessitano, soprattutto di inverno, di temperature più calde. Si consiglia quindi l'utilizzo di un tappetino riscaldante posto su di un lato del terrario o di una lampadina spot.
Abitando in natura nei pressi di fiumi e torrenti, M. chahoua richiede un tasso di umidità più alto rispetto al Ciliatus, quindi si consiglia di nebulizzare 2 o 3 volte al giorno il terrario, per mantenere l'umidità sul 60-80%.
Per quanto riguarda l'illuminazione, non sono indispensabili fonti di luce (lampade spot e UVB), è perfetta la normale luce che filtra dalle finestre delle abitazioni perchè le variazioni naturali delle ore di luce solari regoleranno, insieme alle fluttuazioni di temperatura, il ciclo vitale stagionale del geco.
Il terrario si deve adattare alle esigenze arboricole della specie.
Le dimensioni generalmente consigliate per una coppia o un trio sono di circa 40x40x70 cm e per ottimizzare il ricircolo dell'aria si consiglia di avere una buona del parte del tetto costituita da della rete metallica.
Per l'arredamento si possono scegliere due soluzioni differenti: un'ambientazione naturalistica, utilizzando come substrato della torba o della fibra di cocco, piante vere (Photos, Sanseveria ecc.), rami e cortecce; oppure un arredamento sterile, con substrato in scottex o in panno da cucina assorbente, piante finte, rami e cortecce. La seconda scelta predilige la praticità di pulizia e di ricerca uova, per evitare di dover smantellare tutto il set-up naturalistico ad ogni deposizione.
ALIMENTAZIONE:

M. chahoua è un geco prevalentemente insettivoro ma la sua dieta è costituita anche da frutta, si nutre di insetti vivi quali, grilli, blatte e tarme della farina.
Solitamente per riconoscere la giusta grandezza dell'insetto da pasto servito, viene confrontata la sua lunghezza con la distanza degli occhi del geco.
M. chahoua produce uova altamente calcificate, e per questo bisogna integrare abbondantemente la dieta con del calcio in polvere, sia spolverando gli insetti (alternando Ca puro con Ca+D3) e sia lasciando a disposizione dei gechi un tappino contenente calcio puro.
La frutta viene presentata all'animale sotto forma di omogeneizzato, anch'esso deve essere integrato con Calcio e Calcio + Vitamina D3, per praticità, questo viene servito in tappi di bottiglia.
Esiste anche un altro alimento per la dieta del chahoua, ed è il così detto CGD (crested gecko diet). Sviluppato in america è una polvere a base di proteine contenente già minerali e vitamine, deve solo essere miscelata con un po di acqua per essere pronta all'utilizzo. I lunghi anni di utilizzo e le continue formule migliorate lo rendono un ottimo alimento, bilanciato e completo, che può essere usato anche come unica alimentazione per il vostro chahoua.
E' consigliato usare questo prodotto come complemento alla dieta a base di insetti, miscelandolo nell'omogeneizzato alla frutta (per diluire la sua grande componente vitaminica).
I baby M. chahoua vanno alimentati tutti i giorni della settimana, principalmente con insetti. Con la crescita i pasti vanno riducendosi fino ad arrivare all'età adulta con 3 pasti alla settimana.
Ovviamente oltre all'alimentazione, è necessario fornire al M. chahoua anche dell'acqua. Esso si abbevera leccando le gocce che si formano nel terrario a seguito della nebulizzazione giornaliera.
Solitamente per riconoscere la giusta grandezza dell'insetto da pasto servito, viene confrontata la sua lunghezza con la distanza degli occhi del geco.
M. chahoua produce uova altamente calcificate, e per questo bisogna integrare abbondantemente la dieta con del calcio in polvere, sia spolverando gli insetti (alternando Ca puro con Ca+D3) e sia lasciando a disposizione dei gechi un tappino contenente calcio puro.
La frutta viene presentata all'animale sotto forma di omogeneizzato, anch'esso deve essere integrato con Calcio e Calcio + Vitamina D3, per praticità, questo viene servito in tappi di bottiglia.
Esiste anche un altro alimento per la dieta del chahoua, ed è il così detto CGD (crested gecko diet). Sviluppato in america è una polvere a base di proteine contenente già minerali e vitamine, deve solo essere miscelata con un po di acqua per essere pronta all'utilizzo. I lunghi anni di utilizzo e le continue formule migliorate lo rendono un ottimo alimento, bilanciato e completo, che può essere usato anche come unica alimentazione per il vostro chahoua.
E' consigliato usare questo prodotto come complemento alla dieta a base di insetti, miscelandolo nell'omogeneizzato alla frutta (per diluire la sua grande componente vitaminica).
I baby M. chahoua vanno alimentati tutti i giorni della settimana, principalmente con insetti. Con la crescita i pasti vanno riducendosi fino ad arrivare all'età adulta con 3 pasti alla settimana.
Ovviamente oltre all'alimentazione, è necessario fornire al M. chahoua anche dell'acqua. Esso si abbevera leccando le gocce che si formano nel terrario a seguito della nebulizzazione giornaliera.
RIPRODUZIONE:

E' possibile far convivere più esemplari di M. chahoua evitando tuttavia la presenza di più maschi in un unico terrario, è possibile ospitare una coppia od un trio (un maschio e due femmine) all'interno di un'unica teca. Tuttavia per evitare problemi alle femmine si consiglia di attendere circa i 15 mesi di età. Dopo aver tenuto i gechi separati nel periodo di bruma, è possibile unirli nel periodo di Marzo, dopo poco tempo avranno inizio gli accoppiamenti durante i quali il maschio sale sul dorso della femmina, spesso mordendola in corrispondenza del collo. In questi momenti, non è raro sentire delle vocalizzazioni da parte dei due esemplari.
Una volta avvenuto l'accoppiamento, dopo 4 settimane circa, la femmina deporrà le sue prime due uova, è importante quindi creare una zona deposizione utilizzando una vaschetta con all'interno della torba. Se il terrario ha un set up naturalistico, la femmina potrà scegliere un'altra zona di deposizione creando quindi non poche difficoltà nella ricerca delle uova, bianche di circa 2 cm.
I Chahoua sono meno prolifici dei C. ciliatus, producendo al massimo 8 uova nella stagione riproduttiva.
E' importante, durante il periodo di riproduzione, integrare bene con Calcio e Calcio + Vitamina D3 il cibo da presentare ai gechi, le femmine utilizzeranno il assunto per calcificare le uova.
Una volta avvenuta la deposizione, le uova vanno prelevate ed inserite senza capovolgerle, all'interno di vaschette con vermiculite o perlite e acqua, in rapporto 1:1. Alla vaschetta possono essere praticati dei fori per una minima circolazione dell'aria e una volta ogni settimana/due settimane, dovrà essere rabboccata l'acqua evaporata senza bagnare direttamente le uova.
La vaschetta contenente le uova, deve essere sistemata in un'incubatrice che mantenga le temperature tra i 20°C e i 28°C. Le uova aumentano di volume con il passare dei giorni ed impiegano mediamente tra i 60 e gli 80 giorni per schiudere a seconda della temperatura di incubazione.
A causa del guscio altamente calcificato, la schiusa delle uova non è facile come quella dei Ciliatus per questo il prezzo degli esemplari di chahoua è ancora abbastanza alto.
Una volta avvenuto l'accoppiamento, dopo 4 settimane circa, la femmina deporrà le sue prime due uova, è importante quindi creare una zona deposizione utilizzando una vaschetta con all'interno della torba. Se il terrario ha un set up naturalistico, la femmina potrà scegliere un'altra zona di deposizione creando quindi non poche difficoltà nella ricerca delle uova, bianche di circa 2 cm.
I Chahoua sono meno prolifici dei C. ciliatus, producendo al massimo 8 uova nella stagione riproduttiva.
E' importante, durante il periodo di riproduzione, integrare bene con Calcio e Calcio + Vitamina D3 il cibo da presentare ai gechi, le femmine utilizzeranno il assunto per calcificare le uova.
Una volta avvenuta la deposizione, le uova vanno prelevate ed inserite senza capovolgerle, all'interno di vaschette con vermiculite o perlite e acqua, in rapporto 1:1. Alla vaschetta possono essere praticati dei fori per una minima circolazione dell'aria e una volta ogni settimana/due settimane, dovrà essere rabboccata l'acqua evaporata senza bagnare direttamente le uova.
La vaschetta contenente le uova, deve essere sistemata in un'incubatrice che mantenga le temperature tra i 20°C e i 28°C. Le uova aumentano di volume con il passare dei giorni ed impiegano mediamente tra i 60 e gli 80 giorni per schiudere a seconda della temperatura di incubazione.
A causa del guscio altamente calcificato, la schiusa delle uova non è facile come quella dei Ciliatus per questo il prezzo degli esemplari di chahoua è ancora abbastanza alto.